In nessun ente pubblico del paese si è mai prevista una norma sulle eccedenze del personale pubblico senza prima una definizione delle dotazione organiche e di un piano di riorganizzazione dei servizi, la cisl fp dice no a una norma, che per la prima volta in Italia, apre la strada a licenziamenti indiscriminati nel settore pubblico.
La norma per “liberarsi” dei provinciali prevede un confronto con il sindacato. La Pa non è’ un bancomat, a rischio la qualità dei servizi.
La Cisl chiede di rivedere i tagli e un maggiore investimento sul capitale umano, fanno male le parole del Presidente e rischiano di dare una cattiva immagine della nostra Pubblica Amministrazione, che dalle certificazioni risulta essere per qualità dei servizi, la prima in Italia.
Nella convocazione in Apran di martedì 18 febbraio, la CISL FP si è resa disponibile per la distribuzione delle risorse del Foreg 2013 per il personale dell’area non dirigenziale del Comparto Autonomie Locali, cosa che non è stata possibile perché le altre OO.SS. hanno bloccato l’accordo in discussione.
“Rossi rispetti i patti sulla riorganizzazione e apra subito il confronto permanente con le categorie dei lavoratori pubblici”
“Il presidente della Pat rispetti i patti sulla riorganizzazione della Pa trentina e apra subito il confronto permanente con le categorie dei lavoratori pubblici sull’assestamento di bilancio”. L’assemblea della Cisl Fp, che ha riunito oggi oltre 100 delegati dei comparti pubblici per presentare le linee guida per i rinnovi contrattuali 2014 nel pubblico impiego, prende posizione contro i nuovi i tagli lineari disposti dall’amministrazione provinciale. E lancia la sfida al governo locale sul riordino delle amministrazioni e la valorizzazione delle professionalità.
Sì e svolto ieri l’incontro del tavolo tecnico promosso dall’Assessore Mellarini, al quale va il merito di aver aperto al confronto degli operatori che dovranno cimentarsi in questo nuovo importante progetto, e che dovrebbe svilupparsi in un prossimo futuro.
Da qualche tempo abbiamo chiesto un controllo serrato su tutti capitoli di spesa delle società pubbliche e sui sistemi di reclutamento del personale.
Assurdo ora parlare di esuberi, senza un piano di efficientamento che coinvolga tutti i capitoli di spesa.
Come CISL FP ci fa piacere che anche altre organizzazioni sindacali si ravvedano e si allineino alla nostra proposta, datata un anno fa.
Foreg:
Dal 2011 al 2015 incentivi alla produttività per 25.000 dipendenti
della P.A.T., Comuni, Consorzi, Comunità di Valle, Sanità e A.P.S.P.; con un
finanziamento di 125 milioni di Euro.
Sanifonds:
Dal 2014 partono le adesioni a
Sanifonds per garantire prestazioni sanitarie integrative per
25.000 dipendenti della P.A.T., Comuni, Consorzi, Comunità di
Valle, Sanità e A.P.S.P.; con un finanziamento di 5 milioni
di Euro.
La Cisl Funzione pubblica che assieme alle altre sigle sindacali ha promosso e sostenuto l’iniziativa spontanea dei lavoratori dell’Agenzia Provinciale che venerdì 18 ottobre 2013 prolungheranno l’apertura nelle ore pomeridiane in quasi tutti i centri per l’impiego del Trentino oltre che nella sede di Via Guardini a Trento.
Buona la partecipazione di venerdì 13 settembre alla prima assemblea dei lavoratori della Provincia Autonoma di Trento indetta da Cisl e Uil.
La discussione sulla sottoscrizione del Foreg 2013 -2015 e’ stata positiva, con ampia condivisione sulla scelta di sottoscrivere l’accordo.
L’Amministrazione provinciale ha illustrato oggi alle OO.SS. il lavoro di analisi e di proposta, elaborato dai propri uffici, sulla riorganizzazione e sull’efficientamento della struttura amministrativa e le azioni previste dal Piano di Miglioramento della Pubblica Amministrazione.
