La sanità è un diritto irrinunciabile.
La Cisl Fp dice no ai tagli lineari al servizio sanitario della Provincia di Trento.
E dice no a u provvedimento che colpisce soprattutto le fasce più deboli e con minori coperture sociali.
Da tempo la Cisl Funzione Pubblica chiede un tavolo permanente e paritario, nel quale si sappia definire assieme le regole, la scorsa abbiamo inviato un telegramma per sottolineare le problematiche legate agli organici del personale delle aree sanitarie e tecniche e l’impatto sulla qualità del servizio sanitario e sul personale del NOT.
Ancora oggi non siamo in grado di confrontarci con la parte pubblica, perché questa reticenza?
In preparazione al concorso per funzionario Amministrativo Organizzativo che la Provincia ha recentemente bandito, del quale si attendono le prove scritte per la seconda metà di settembre, la CISL, in continuità con le proprie tradizioni, organizza un corso presso la sede di via Degasperi a Trento. Il corso prevede uno sviluppo di circa trenta ore, in orario pomeridiano come da calendario sotto riportato e si divide in due parti. La prima, che affronta Diritto penale, Diritto costituzionale, Diritto amministrativo e principi di giustizia amministrativa, è seguita dal dottor Francesco Iorio.
La seconda parte, con Diritto privato, Ordinamento statutario della Regione Trentino Alto Adige, Ordinamento del personale della PAT è tenuta dal professor Gianfranco Iorio.
Il professor Gianfranco Iorio ha seguito anche in passato i corsi di preparazione della CISL con ottimi risultati in termini di partecipanti ai corsi che sono riusciti poi ad entrare nelle relative graduatorie.
Si è chiusa, giovedì 27 giugno u.s. , dopo un lungo periodo di dibattito e contrattazione, latrattativa sull’elisoccorso notturno che vedeva coinvolti, oltre ai piloti ed i tecnici degli elicotteri,anche i vigili del fuoco permanenti che devono garantire il servizio antincendio in eliporto e pressola piazzola dell’ospedale S. Chiara, oltre all’impegno di dover coprire ulteriori piazzole che nonsaranno in grado di garantire i vigili del fuoco volontari.
LA CISL FUNZIONE PUBBLICA CHIEDE UN TAVOLO TECNICO DI CONFRONTO, CHE SAPPIA COINVOLGERE FATTIVAMENTE I LAVORATORI.
LA CISL NON E’ DISPONIBILE A FIRMARE CAMBIALI IN BIANCO, ORA PRIORITARIO FAR RIPARTIRE I SALARI APPLICANDO IL MODELLO DI DETASSAZIONE PROPOSTO DALLA CISL.
“Basta con i conflitti istituzionali… Serve riorganizzare con trasparenza e con la partecipazione dei lavoratori, per assicurare i servizi ai cittadini e superare i tagli lineari “
La CISL FP chiede l’intervento della Giunta e sollecita tutti i gruppi consiliari ad intervenire per la valorizzazione del corpo e a garanzia dell’attività di sicurezza svolta per i cittadini
Sono stati presentati alle Organizzazioni Sindacali gli orientamenti della provincia riguardo alla “FASE 2” del progetto di riorganizzazione dell’Amministrazione.
Il documento lo si può scaricare in calce a questo articolo , dove trovate pure la Piattaforma CISL FP 2013 – 2014.
Delegati e attivisti della Cisl Fp di oltre 100 comuni del Trentino si sono riuniti questa mattina in assemblea per fare il punto sulla riorganizzazione della Pat e per discutere dei provvedimenti sul pubblico impiego che il governo ha annunciato per la prossima settimana.
Dopo aver raccolto un ampio sostegno nei luoghi di lavoro, la Cisl FP trentina porta le proposte contenute nella piattaforma lanciata alcune settimane fa anche fuori dagli uffici pubblici, per allargare ancora di più il confronto e la condivisione delle scelte. Dal prossimo 3 maggio saranno aperti appositi gazebo, che fungeranno da punti di informazione e di raccolta firme.
L’obiettivo è una riorganizzazione partecipata e contrattata della PAT, in grado di migliorare i servizi ai cittadini e valorizzare i lavoratori.
