+39 0461 215161

SUL FOREG LA CISL FP RILANCIA E INVITA TUTTI A NON METTERE A RISCHIO IL PAGAMENTO DELLA QUOTA OBIETTIVI SPECIFICI AI LAVORATORI

La CISL FP precisa che le richieste avanzate al Presidente della Giunta Provinciale Rossi, da parte delle altre OO.SS:, sono già presenti nella bozza di accordo in fase di discussione. In particolare nell’art. 6 dove è rafforzata la trasparenza e la partecipazione del personale. Voler oggi rideterminare le linee già impostate e concordate tra OO.SS. e amministrazione porterebbe a tempi lunghi e a risultati incerti.Ricordiamo che i vari Dirigenti dei dipartimenti hanno presentato gli obiettivi specifici alle OO.SS. nello scorso autunno e alla presenza del dirigente del dipartimento del personale. Iniziativa che possiamo valutare sicuramente in modo positivo. Al tavolo in questione abbiamo già comunicato la nostra completa disponibilità al più ampio confronto per raggiungere un punto d’intesa, e realizzare così la chiusura della trattativa. Obiettivo che non era evidentemente nelle intenzioni delle altre sigle che invece hanno voluto questa rottura e la cosa che più ci dispiace è che lo si sia costruito attaccando la CISL FP, che ha da sempre il merito di aver lavorato convintamente per il Foreg e per il suo rifinanziamento.Ricordiamo che la Fenalt era contraria al Foreg fin dall’inizio e non ha sottoscritto l’accordo politico del settembre 2011 e che la CGIL, restia inizialmente, non ha condiviso poi il rifinanziamento 2013/2015, non sottoscrivendo l’accordo nell’ottobre 2013. Sembrano quindi definirsi gli obiettivi di chi ha riserve e vuole far saltare il Foreg. Come CISL FP proseguirà ancora più convinti e decisi la strada intrapresa in forza anche dell’esito della partecipata assemblea del 7 febbraio u.s. in Sala Verde, dove i numerosi presenti hanno condiviso la validità dell’ipotesi di accordo .La vera battaglia da intraprendere, per la CISL FP, resta quella dei rinnovi contrattuali, bloccati da quasi cinque anni, e per cui invitiamo le sigle confederali a mantenere la necessaria unitarietà. Unitarietà necessaria anche per gestire la politica dei tagli, che si sta prefigurando per la nostra Provincia, dove la bozza di bilancio vede una nuova contrazione di ulteriori 80 milioni di euro per il comparto .Vi terremo informati, riservandoci, sull’argomento ogni possibile iniziativa.

Trento 19 febbraio 2014

Scarica il comunicato

Categorie Provincia

Comments are closed