Come CISL FP Trentino, dopo aver acquisito la relativa documentazione abbiamo presentato le nostre richieste e precisamente relative;
all’aspetto finanziario/ budget della riforma,
all’aspetto organizzativo per i modelli organizzativi e gestionali già presenti nelle Apsp
all’aspetto delle competenze in relazione ai nuovi servizi che operativamente questa Riforma verrà ad erogare.
Al momento, anche perché sono in corso altre consultazioni, come CISL FP Trentino abbiamo chiesto che siano attentamente valutate tutte le ricadute che la Riforma in questione può avere sul personale interessato (delle APSP, delle Comunità di Valle ma anche per la APSS), a tutti i livelli e per ogni professionalità. Le risposte dell’Assessore Zeni sono state di massima apertura e di completa condivisione, soprattutto per quanto riguardo il capitolo che coinvolge il personale dipendente, che devono trovare la giusta collocazione nella Riforma in questione.
In pratica ci sono parecchi snodi e aspetti da chiarire ancora a riguardo, perché l’entusiasmo dell’Assessore deve trovare riscontro pratico e concreto negli aspetti legati anche alla ricaduta sui lavoratori interessati, perciò si è condiviso di avviare un tavolo di lavoro sull’argomento, per il dovuto coinvolgimento e per la partecipazione massima di tutti gli attori coinvolti.
Per ora sospendiamo il giudizio, chiaro però che i risparmi di gestione dovranno ricadere sul personale, a partire dall’implementazione degli organici.
Vi terremo informati.
Scarica il comunicato
