Si è svolto oggi presso la sala Fedrizzi l’ennesimo incontro sul progetto CUE ( Centrale Unica per l’emergenza), dopo che nel dicembre scorso il nostro sindacato aveva con forza chiesto l’apertura dei tavoli tecnici.
a seguito nostra richiesta sull’applicazione della norma nazionale sul personale precario siamo stati convocati presso l’Assessorato alla Sanità per un incontro .
Era presente il dirigente generale dott. Silvio Fedrigotti che ci ha fatto sapere che non è intenzione di questa Giunta recepire la norma nazionale in quanto non sussistono a suo dire, come nel resto del Paese le condizioni di un precariato a lunga durata preso l’ azienda tale da attivare un recepimento tout court della norma, ma semmai di un recepimento parziale con la previsione di una norma, oggi non presente in assestamento di bilancio, per riservare una quota nei concorsi pubblici al personale interessato.
Giovedì 13 marzo presso l’APSS è stato convocato il Gruppo Tecnico in materia di Trentino Emergenza ( a seguire T.E. ) 118 con all’ordine del giorno lo stato dell’arte della situazione.
Con la presenza del Direttore Generale dottor Flor, il Direttore di T.E. 118 dott. Alberto Zini e la P.O. dott.ssa Roberta Levato, l’APSS ci ha comunicato che vuole discutere dell’Obiettivo 2014 che la Provincia ha assegnato all’Azienda rispetto T.E. 118, e precisamente, il numero 3-D, che riguarda la razionalizzazione del servizio trasporto sanitario, per essere più chiaro la sua organizzazione, lo standard, sia per l’urgenza/emergenza sia per il programmato.
In data 10 marzo 2014 siamo stati convocati dall’Assessora Donata Borgonovo Re, per un incontro sui principali temi di comune interesse a riguardo alla sanità Trentina; erano presenti all’incontro anche altre OO.SS. tra le quali il settore Dirigenza Sanitaria e non . L’argomento della convocazione è stato illustrato dall’Assessora e dalla dirigenza del dipartimento, si è parlato di dotazione organica, turn-over, appalti, acquisto di beni e servizi. Tutti argomenti che sono stati oggetto di discussione e mobilitazione dalla CISL FP in quest’ultimo anno.
Dopo l’incontro di venerdì 7 febbraio 2014 nell’odierna giornata ci siamo ritrovati con l’Assessora alla Salute Borgonovo Re, unitariamente ai vertici dell’A.P.S.S. , per continuare il percorso di discussione e di valutazione sui contenuti del Piano di Miglioramento dell’Azienda Sanitaria (A.P.S.S.) per gli anni 2013-2015.
Nell’odierna giornata siamo stati convocati dall’Assessora alla Salute Borgonovo Re, unitariamente e con i vertici dell’A.P.S.S. , per continuare il percorso di discussione e di valutazione sui contenuti del Piano di Miglioramento dell’Azienda Sanitaria (A.P.S.S.) per gli anni 2013-2015, intrapreso la scorsa estate.
DALLEDONNE: La carenza di personale è strutturale
SILVANO PARZIANI: Pensionamenti rimpiazzati solo per metà.
In la sala parto tre ostetriche in più a disposizione e doppio turno.
Parziani: “In questo modo è garantita la sicurezza per le mamme”
Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl: “Un passo importante per il riconoscimento professionale
e il miglioramento dei servizi alla salute”
LA CISL FUNZIONE PUBBLICA DICE :
– NO AL TAGLIO DEI SERVIZI SANITARI
– NO A RIPERCUSSIONI SUL PERSONALE DEI SETTORI
DELLA SANITÀ E DELLE STRUTTURE DEL PRIVATO SOCIALE
– LA SPENDING REVIEW TRENTINA NON SI ABBATTA SUL
PERSONALE.
– RIPRENDIAMO IL TAVOLO DI CONFRONTO!
– E DA SUBITO UN INCONTRO CON L’ASSESSORA BORGONOVO
RE
Non è più il tempo delle attese e dei continui rinvii.
Per garantire con efficienza, qualità e appropriatezza le richieste di salute di una popolazione con un’aspettativa di vita sempre più lunga, e allo stesso tempo un’incidenza crescente delle patologie complesse e croniche, delle disabilità e delle situazioni di fragilità sociale, c’è bisogno di ottimizzare e valorizzare l’apporto di tutte le figure professionali del Servizio Sanitario Nazionale.
