L’incontro che si è svolto è frutto della pressione che la CISL FP Trentino ha imposto ad Upipa , che sì è mostrata disponibile ad aprire un confronto sui tanti problemi del settore: a partire dalle condizioni di lavoro e dalla qualità dei servizi all’utenza: oltre alle trasformazioni formali, le Apsp hanno subito delle trasformazioni sostanziali indotte dalla tipologia dell’utenza, oggi di gran lunga più prossima all’assistenza sanitaria che quella residenziale (ad esempio utenti con problematiche di natura psichiatrica). E gli operatori sono chiamati a svolgere compiti sempre più qualificati e gravosi dal punto di vista fisico e psicologico
Si sono affrontati tutta una serie di problemi per i quali è stato programmato un nuovo incontro per metà ottobre c.a.
La CISL FP proseguirà il lavoro al tavolo fino a quando non avremmo ottenuto risultati concreti per migliorare le condizioni di lavoro e le tutele di tutti i lavoratori: dagli ausiliari, agli Operatori Socio Sanitari, gli Educatori, gli Infermieri, i Fisioterapisti e tutte le figure di supporto amministrative e tecniche. Professionisti grazie al cui impegno in questi anni è stato possibile aumentare il livello qualitativo dei servizi.
All’incontro erano presenti Cisl. Cgil, Uil.
Vi terremo prontamente informati.
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