Vi sono profili di responsabilità da parte dei rappresentanti legali della Associazione interessata , e vi sono profili di responsabilità nei confronti delle Aziende che non assicurano i servizi in modo adeguato e tale da rispondere alle necessità cliniche assistenziali dell’utenza interessata .
All’uopo si richiama una comunicazione scritta del Collegio IPASVI di Trento di data 03 settembre 2012 , protocollo 3044/III/1 , in cui si recita che …….La somministrazione di farmaci è del tutto estranea ai compiti di personale con qualifiche diverse da quelle infermieristiche , e che la somministrazione di farmaci non può ritenersi mansione complementare e strumentale rispetto agli obiettivi di lavoro di tali figure ( come O.S.S. – O.T.A. – educatore ) e sono da considerarsi del tutto estranee alle mansioni affidate dalla normativa vigente . Inoltre ….. l’infermiere può avvalersi delle competenze attribuite all’O.S.S. nell’aiutare il paziente ad assumere la terapia , e nel rilevare dati utili per la corretta gestione infermieristica della terapia ( effetti voluti o indesiderati) , ma questo con criteri fissati e valutati .
Si evidenzia ulteriormente come il profilo dell’O.S.S. all’art. 1.1.3. Competenze di assistenza alla persona di specifico carattere sanitario rimarca solo l’aiuto per la corretta assunzione della terapia prescritta e programmata , con la supervisione del personale sanitario ; si asserisce l’ aiuto all’assunzione e non di somministrazione .
Confidando di aver fornito un ulteriore momento di chiarezza , siamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento o informazione .
