Il Direttore Generale, presente all’incontro, ha voluto esporre l’accordo con la PAT per il finanziamento dei soggiorni estivi 2014 i quali saranno erogati ad ANFFAS in base alle rette giornaliere degli ospiti che usufruiranno del servizio, esclusi i sabati e le domeniche per gli utenti dei centri diurni. Dalla simulazione fatte dall’amministrazione sulle presenze nel 2013, i costi per il 2014 supererebbero i 50.000 euro e che il Consiglio Direttivo ha deciso, per quest’anno, di proporre alle famiglie una compartecipazione alle spese.
La discussione da parte dei rappresentanti sindacali aziendali in merito (non era presente la rappresentanza UIL) è stata molto partecipata ribadendo che da anni si chiede ad ANFFAS che la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alle attività di soggiorno non sono sufficientemente compensate rispetto al carico delle responsabilità e dell’orario di servizio continuo richiesto.
Come rappresentanti sindacali della CISL FP chiediamo, prima di esprimere un parere, di avere i dati delle simulazioni dei costi fatte (quali strutture, quanti ospiti, quanti dipendenti, volontari, stagisti).
Al tavolo non ci è stato sottoposto alcun documento con criteri e condizioni anche economiche (non si sa se nel 2015 ci sarà l’erogazione di parte del premio di risultato destinata ai dipendenti che danno la disponibilità quest’anno.
Comprendiamo le difficoltà per le situazioni politiche ed economiche in atto oltre all’efficientamento dei servizi da parte della provincia ma questo era previsto già nel 2011 e l’azienda si era impegnata a razionalizzare e a contenere i costi, anche con un pesante taglio retributivo ai lavoratori ANFFAS.
E’ il momento di avere più trasparenza dei bilanci, di tagliare le spese improduttive, di poter dire anche la nostra sulle scelte anche organizzative che ANFFAS sta facendo e andrà a fare per affrontare e trovare soluzioni condivise alle difficoltà emergenti.
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