Vogliamo protezione, non discriminazione.
I lavoratori della sanità sono sulla linea del fronte dell’emergenza.
Il sacrificio umano e professionale che chiediamo loro non può essere ripagato da norme discriminatorie. Per questo pretendiamo tutte le misure necessarie a garantire sicurezza e prevenzione.
NO
– all’esclusione dalla SORVEGLIANZA SANITARIA, compresi i TAMPONI (art. 7 del Dl n. 14 del 9 marzo 2020)
– al divieto di ASSENZE per assistere i familiari con handicap gravi (art. 24 c.2 Dl n. 18 del 17 marzo 2020)
SI
– alla fornitura immediata dei DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE adeguati a proteggere dal contagio
– alle MISURE NECESSARIE compresi i TAMPONI per prevenire e difendere gli operatori dal contagio
– alle ASSUNZIONI DI PERSONALE sanitario, tecnico, professionale e di assistenza per coprire l’intero fabbisogno di organico, compreso quello necessario a consentire a chi ha familiari a carico con handicap gravi di assentarsi senza che sia compromessa l’assistenza prevista dalla legge 104/92
– CHIEDIAMO CON FORZA UN TAVOLO PERMANENTE con tutte le organizzazioni sindacali per affrontare assieme questa grave emergenza e AL CONTEMPO DI LIBERARE LE RISORSE ECONOMICHE FERME AL TAVOLO CONTRATTUALE
– alle RISORSE per la valorizzazione professionale e salariale
