Molti i motivi di soddisfazione per la federazione del pubblico impiego Cisl: “l’accordo include i punti essenziali che come CISL FP abbiamo chiesto al tavolo del confronto. E’ il risultato di un percorso avviato nell’ottobre del 2010 e realizzato grazie a norme frutto della nostra impostazione e della nostra battaglia rivendicativa. Il dl 98/2011, all’art. 16, prevede infatti la possibilità di destinare le risorse aggiuntive ricavate dall’efficentamento dei servizi ai cittadini, a remunerare i lavoratori”.
Tra le novità dell’accordo:
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La distribuzione di 9.2 milioni di Euro per gli anni 2011-2012, quali risorse collegate al miglioramento dei servizi pubblici,
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La destinazione, per gli anni 2012-2014, di almeno il 25% delle risorse ricavate dalle iniziative di razionalizzazione della spesa di funzionamento del sistema pubblico (cosiddetto “back office”) all’incentivazione del personale,
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L’istituzione di un fondo unico denominato “FOREG” Fondo per la riorganizzazione e l’efficienza gestionale, in cui far confluire le attuali risorse della produttività del Comparto, da destinare insieme alle economie ad un unico di sistema di incentivazione contrattato con il sindacato,
Con questo accordo si apre anche in Sanità, una nuova sfida per l’ APSS, i lavoratori e i sindacati. Si apre cioè alla possibilità di sperimentare modelli organizzativi innovativi in grado di efficentare l’uso delle risorse e valorizzare le professionalità. Ciò attraverso il confronto e la partecipazione dei lavoratori e al fine di migliorare ed aumentare i servizi ai cittadini. “La CISL FP – ha concluso Volpato – ritiene importante la tappa di oggi, perché si avvia una nuova stagione contrattuale che potrà permettere di superare la logica dei tagli lineari e affrontare quella degli interventi selettivi e responsabili”.
Trento, 3 febbraio 2012Scarica il comunicato
