Si da quindi il via alle trattative presso l’APRAN per concordare le modalità di distribuzione, ai lavoratori della Autonomie Locali, dei fondi legati alla produttività ed all’efficientamento dei servizi.
Si resta in attesa di conoscere nel dettaglio gli indirizzi della Giunta Provinciale, che dovranno comunque essere in linea con quanto sottoscritto nel protocollo di settembre.
Un cammino importante che fa emergere il ruolo fondamentale della contrattazione nella gestione del cambiamento reale delle amministrazioni pubbliche, partendo proprio dall’art. 16 comma 5 della manovra Finanziaria 2011-2014 (D.L. 98/2011 convertito dalla Legge n. 111/2011) che prevede che le singole amministrazioni possono predisporre piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, di riordino e ristrutturazione amministrativa, di semplificazione, di digitalizzazione, di riduzione dei costi della politica e di funzionamento destinando una parte dei risparmi conseguiti alla contrattazione integrativa.
La Cisl Funzione Pubblica ha chiesto con forza l’attivazione di questo percorso virtuoso chiedendo il coinvolgimento di tutte le figure professionali e la garanzia del mantenimento degli attuali livelli del salario accessorio a cui si potranno aggiungere le conseguenti risorse aggiuntive.
Le direttive approvate oggi in Giunta avviano una nuova sfida per le Amministrazioni Pubbliche, i lavoratori e i sindacati che permetterà di sperimentare modelli organizzativi innovativi in grado di efficentare l’uso delle risorse di meglio allocare le potenzialità anche professionali nei servizi pubblici con il confronto e la partecipazione dei lavoratori, al fine di migliorare ed aumentare i servizi ai cittadini.
Trento, 4 novembre 2011
