La CISL FP ha riunito gli oltre 100 delegati in rappresentanza della PAT, Comuni, Consorzi e Comunità di valle per confrontarsi sulla situazione delle amministrazioni locali e provinciali, sulla base di quanto accaduto in questi mesi in ambito provinciale e nel contesto più ampio nazionale.
Oggi vogliamo rilanciare la nostra piattaforma, come abbiamo fatto in occasione della riorganizzazione della PAT, chiediamo di aprire un confronto permanente con i sindacati per assicurare nella fase di riorganizzazione una reale ottimizzazione della spesa pubblica che permetta di limitare le riduzioni della spesa di personale e di favorire processi virtuosi per assicurare ai cittadini i servizi senza aggravio della tassazione locale e della compartecipazione.Il taglio del 12% della parte della spesa del personale aggredibile previsto dal Protocollo d’intesa in materia di finanza locale è comunque una contrazione del turn over e delle assunzioni di personale che ricadrà sui servizi e sulla qualità assicurata ai cittadini, per questo chiediamo a tutte le istituzioni di avviare celermente i processi di riforma che dovrebbero assicurare un’ottimizzazione della spesa.Ci pare “stucchevole” il dibattito e lo scontro aperto in queste settimane sul tema, certo è che fino a quando ci si attarda in questo scontro istituzionale gli spazi di miglioramento sono lasciati alla confusione politica ed organizzativa.A noi della CISL interessa confrontarci sul merito, poter discutere delle proposte avviate e verificarne con trasparenza i percorsi e gli esiti, siamo disponibili a un confronto costruttivo per migliorare e modificare le inefficienze e per metterci in gioco, vogliamo però farlo da protagonisti.La nostra federazione è presente in PAT e in 217 comuni, consorzi e comunità di valle con oltre 100 delegati che nelle prossime settimane andremo a rieleggere comune per comune fino alla prima settimana di dicembre quando andremo a fare il congresso straordinario della CISL FP TRENTINO con la chiusura del commissariamento e la elezione del consiglio generale provinciale, il segretario generale e la segreteria.La CISL FP nel comparto della autonomie locali è presente con 3.000 iscritti con i quali avvieremo questa campagna capillare di informazione e partecipazione alla mobilitazione per avviare un confronto vero a questo cambiamento istituzionale delle comunità locali che a Trento rappresentano il “cuore pulsante” della rappresentanza istituzionale e politica di oltre 1 milione di cittadini che chiedono servizi locali sostenibili senza gravare ulteriormente sui bilanci delle famiglie già troppo appesantiti dalla crisi economica.Trento, 05 novembre 2012Scarica il comunicato
