Non è una sorpresa perché sapevamo che con le risorse residue a disposizione sarebbe stato impossibile definire la partita. Proprio per questo, fin da subito, abbiamo chiesto un intervento della Giunta provinciale affinché stanziasse le ulteriori risorse necessarie.Sarebbe ingeneroso anche dimenticare che l’accordo stralcio di dicembre è stato chiuso bene e che tutti i lavoratori del comparto hanno già in tasca un aumento del 4% più un aumento dovuto all’acquisizione della posizione retributiva superiore.Abbiamo ottenuto quegli aumenti solo perché il sindacato confederale ha sottoscritto con il Presidente della PAT un accordo, lo scorso 16 novembre, che ha aggiunto 12 milioni di € alle somme già stanziate. Ciononostante c’è chi fa finta di nulla, fenalt, e continua a fare propaganda inutile rivendicando risultati che non ha ottenuto.L’attacco sistematico e quotidiano al sindacato confederale non può che produrre danni per tutti e l’ultima scorrettezza è stata la proclamazione, in solitaria, di un’assemblea del personale per il prossimo 30 ottobre. Non possiamo che prendere atto della spaccatura del tavolo unitario operata da FENALT e rispondere con una iniziativa confederale che programmeremo non appena avremo chiare le intenzioni della Presidente Rossi nell’incontro del 30 ottobre.Ci chiediamo a cosa possa servire un’assemblea organizzata in fretta e furia ed in solitaria prima dell’incontro con il Presidente, al quale tutti abbiamo avanzato delle richieste, senza sapere se la risposta alle nostre richieste sarà positiva o negativa. Forse solo a fare da primi della classe rompendo un tavolo unitario anche a costo di produrre danni per i lavoratori.Che il populismo faccia solo danni ai lavoratori lo dimostra anche la posizione di Fenalt assunta rispetto al Sanifonds. Aveva invitato il personale a non aderire promettendo mirabolanti fondi sanitari integrativi alternativi, ma di fatto quel personale ha solo perso la possibilità di avere un ristoro economico importante per le spese sanitarie sostenute.Non ci piace molto dover affrontare la discussione in questi termini ma a questo punto, fare un po’ di chiarezza, diventa un obbligo; soprattutto nei confronti dei nostri associati.Dopo l’incontro con il presidente Rossi, il 30 ottobre alle 16, e l’incontro in apran del giorno successivo, decideremo la data per una assemblea unitaria di CGIL CISL e UIL aperta a tutte le lavoratrici ed i lavoratori del comparto.Per la FP CGIL Giampaolo Mastrogiuseppe Per la CISL FPBeppe Pallach Per la UIL FPLSilvia Bertola
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