Come CISL FP del Trentino – il Segretario Generale Pierachille DALLEDONNE – richiama la Politica e i tecnici, siano essi nuovi o vecchi di nomina, a collocare nel binario del confronto e della partecipazione tale dibattito. Non sono e non saranno più accettate decisioni di interesse pubblico o con ricadute assistenziali sull’utenza senza prima aver avviato un confronto, senza prima aver la partecipazione delle parti sociali, dei dipendenti o soprattutto senza che i cittadini Trentini siano adeguatamente informati.
La Sanità Trentina è sì di qualità, ma merita di essere difesa e mantenuta tale con la collaborazione di tutte le parti interessate; giustamente il nuovo Direttore Generale Apss dichiara di aver trovato nicchie di eccellenza ma anche criticità; e una di queste criticità è la continua e costosa manutenzione del Presidio Ospedaliero S. Chiara di Trento. Già tempo addietro fu lanciato tale allarme da parte di certa Dirigenza , strumentale alla realizzazione del Nuovo Ospedale Trentino e, oggi come allora , la CISL FP Trentino conferma che si eseguano pure tutti gli interventi di manutenzione e sicurezza sulla struttura Ospedaliera in oggetto perché se son dovute queste devono essere eseguite , ma con le sensibilità e l’attenzione del caso nella considerazione che abbiamo a che fare con una struttura ospedaliera di 2° livello che per la cittadinanza Trentina è un importante punto di riferimento per trovare sempre tutte le risposte sanitarie necessarie . E, solo con una seria, continua e condivisa programmazione si possono affrontare questi problemi di rivisitazione e ristrutturazione della struttura ospedaliera in questione.
Conclude P. Dalledonne, “è assolutamente necessario che il personale dipendente, medico e non, abbia l’opportunità di svolgere il suo lavoro quotidiano in costanza di una necessaria tranquillità e senza essere sovracaricato di ulteriore stress “.
Grazie dell’attenzione
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